Nativo di Chattanooga, Tennessee, Clyde ha sempre avuto un senso naturale del ritmo. Iniziò a suonare su barattoli di latta, scatole e qualsiasi altra cosa riusciva a procurarsi.
Era Clyde Stubblefield, il batterista al quale si riferiva James Brown quando pronunciava la celebre frase “Give the drummer some” nel famoso brano Cold Sweat, la sua prima registrazione con Brown dopo esser uscito dalla band di Otis Redding nel 1967.
Stubblefield aiutò a cambiare approccio e modo in cui si suonava il funk. Nella sua carriera ha creato grooves innovativi che continuano a mettere in difficoltà i batteristi più contemporanei.
Ha registrato numerosi classici di James Brown fra cui “Say it Loud (I’m Black and I’m Proud),” “Mother Popcorn,” “I’ve Got the Feelin’,” e il suo marchio di fabbrica, “Funky Drummer.”
I suoi beats presenti in questi brani sono fra i più campionati della storia, usati sia nel Pop che nell’ Hip Hop da artisti come Beastie Boys, Depeche Mode, Dr. Dre, George Michael, Ice T, Nine Inch Nails, Parliament/Funkadelic, Prince, Public Enemy, e Sinead O’Connor, per citarne solo alcuni.
Da non dimenticare inoltre il suo famoso break nel brano “Soul Pride” che, dopo esser stato tagliato e accellerato, ha creato le fondamenta ritmiche per lo sviluppo di un altro stile musicale, il Drum n’ Bass.
Questo uso esteso dei suoi beats inconfondibili, gli ha conferito il titolo di batterista più campionato del mondo. Ironicamente, a Clyde non è mai stato pagato alcun tipo di royalty. “I soldi non sono il problema, ma sarebbe bello vedersi riconoscere il merito” afferma.
Oggi Clyde, nel Wisconsin, continua la sua attività di session, sia live che in studio, collaborando con artisti come Garbage, Public Enemy, and John Scofield, registrando i suoi lavori da solista e suonando con i suoi vecchi compagni JB’s, Fred Wesley, Fred Thomas, e Jabo Starks in The FunkMasters.
Clyde e John “Jab’o” Starks, suo amico e collega nella band di James Brown, hanno pubblicato nel 2004 un DVD didattico per batteria, “The Soul Of Funky Drummers”, e continuano a tenere clinics e concerti insieme, condividendo la loro profonda sensibilità con i fans di tutto il mondo.
Clyde, da un anno è malato di reni ed è in dialisi. Per questo motivo è nata la Coalition for Clyde Stubblefield. Con l’obiettivo di aiutare questo gigante della musica a raccogliere soldi per le cure mediche
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CLYDE STUBBLEFIELD – COLD SWEAT
CLYDE STUBBLEFIELD CON JABO STARKS,FRED WESLEY E JOHN SCOFIELD
Giuseppe Grondona 